Venere è una delle maggiori dee romane principalmente associata all'amore, alla bellezza e alla fertilità.
Venus è un viaggio fatto in prima persona da una giovane ragazza che intraprende un percorso di conoscenza, attraverso un mondo a lei sconosciuto, fatto di paesaggi e oggetti che scandiscono un tempo che scorre incessantemente e che sembra non finire mai (così come mostrato dalla trottola che gira senza sosta e Il pendolo di Newton che dondola con ritmo costante).
Un personaggio ambiguo sembra supervisionare in modo eccentrico questa sua personale avventura.
La giovane fanciulla è timida ma piena di curiosità e osserva questo universo attraverso i suoi sentimenti innocenti alla scoperta della sua femminilità.